CATANZARO. “Norme urgenti in materia di gestione e manutenzione dei corsi d’acqua finalizzate alla mitigazione del rischio idrogeologico”: questo l’oggetto di una proposta di legge del consigliere regionale Franco Sergio, presidente della I Commissione (Affari Istituzionali, Affari Generali E Normativa Elettorale) mai approvata. “A distanza di tre anni la proposta di legge avanzata dal consigliere Sergio, assieme al collega Orlandino Greco – si legge in una nota del consigliere – non è stata ancora approvata e nemmeno discussa. Il consigliere Sergio, rimarca ancora con forza la necessità di interventi non episodici ma coordinati, scaglionati nel tempo e legati da interdipendenza fra tutte le amministrazioni statali, regionali e locali coinvolte sui pericoli, di un’evidenza lampante e sempre attuali, dei rischi di esondazione, frane e vere e proprie alluvioni. Infatti, come purtroppo si è palesemente dimostrato in occasione dei recenti eventi che hanno interessato nel Cosentino le zone di Thurio e Ministalla nel comprensorio Corigliano-Rossano e non solo, la scarsa o nulla azione manutentiva fluviale è stata ed è, negli ultimi decenni, una delle principali cause di danni alluvionali sul territorio”. Durante il consiglio di giovedì scorso Franco Sergio ha manifestato vicinanza ai calabresi colpiti e rammarico “per la palese mancanza di attenzione sui fenomeni ormai ciclici, basti pensare – dice – all’innalzamento del Crati, divenuto strutturale e dunque foriero di futuri disastri al prossimo temporale)”.