Giuseppe Battiston – in scena domani, giovedì, al Politeama con l’atteso “Winston vs Churchill – appartiene alla nuova frontiera degli attori italiani, la schiera di talenti più o meno giovani che hanno raccolto l’eredità di Sordi, Mastroianni, Manfredi, Tognazzi. Su questi talenti a metà tra il cinema e il teatro, molto amati anche dai giovani, ha puntato Gianvito Casadonte per costruire il cartellone del teatro del Capoluogo, introducendo linguaggi innovativi e fuori dagli schemi. Battiston, friulano, ha collezionato numerosi premi nella sua carriera, imponendosi come interprete originale e ricco di talento e preparazione. Deve sicuramente al cinema la grande notorietà, ma si cimenta con successo anche sul palcoscenico, come in questo “Churchill”, testo di grande intensità.