Si aprono le luci su “GRAECALIS -Il vento della parola antica”, Ciclo di rappresentazioni classiche a cura del Teatro di Calabria giunto al sesto anno di vita. Il progetto, che ha visto la luce nel 2014, in pochi anni è riuscito a conquistare un posto di rilievo all’ interno dello scenario artistico regionale, grazie anche ai numeri registrati dalla rassegna.
L’ edizione 2018 si è chiusa con circa duemila spettatori in quattro serate provenienti da tutta la Regione, tante le presenze dei turisti che hanno imparato a conoscere e ad amare
gli spettacoli a firma del TdC.
Tante le novità per l’edizione 2019 che fanno crescere l’attesa per gli spettacoli previsti in cartellone, “Antigone” di Sofocle e “Miles Gloriosus” di Plauto.
Innanzitutto, il patrocinio ricevuto da GRAECALIS da parte del Ministero dei Beni Culturali:una notizia che è stata accolta dal TdC come un vero e proprio dono, inaspettato e
importantissimo. “Quando, dieci anni fa, abbiamo iniziato a fare Teatro ci siamo posti un solo scopo: fare cose difficili, cose che nessuno avrebbe mai osato fare qui a Catanzaro. Abbiamo osato,
abbiamo creduto nei nostri sogni, talvolta folli, e se questo è il risultato, probabilmente la strada che abbiamo scelto era la più difficile, ma anche la più giusta”.
Questo il pensiero che accomuna Luigi La Rosa e Aldo Conforto, motori intellettuali del TdC a cui si associa la voce della Presidente del TdC, Anna Melania Corrado.
“Abbiamo il piacere di annunciare che GRAECALIS, per l’edizione 2019, ritornerà al Complesso Monumentale San Giovanni, il luogo che ha visto nascere e crescere il nostro progetto e che sentiamo un po’ come Casa del TdC.” Un risultato importante, frutto dell’impegno profuso dall’Amministrazione comunale, in particolar modo dall’Assessorato alla Cultura guidato da Ivan Cardamone, e dalla disponibilità dimostrata dall’UMG di Catanzaro. Non solo dati tecnici, ma anche nuove e importanti collaborazioni: molti gli sponsor e i partner istituzionali che hanno scelto di sostenere attivamente la Rassegna. Aziende
giovani o volti “storici” del panorama imprenditoriale catanzarese, profondamente convinti che puntare sulla Cultura sia un vero “valore aggiunto”.
Il Teatro di Calabria dunque riscalda i motori per quella che si propone come un’edizione davvero difficile da dimenticare.
Si comincia il Primo di Luglio, nel suggestivo scenario del Chiostro del Complesso Monumentale San Giovanni con “Antigone” di Sofocle, per poi proseguire con la commedia “Miles Gloriosus” di Plauto, fino ad agosto inoltrato. Il vento della Parola antica torna a soffiare forte su Catanzaro!