CATANZARO. Una trentina di lavoratori della Fondazione Tommaso Campanella di Catanzaro hanno occupato la sede della presidenza della struttura. La loro richiesta è di ottenere “l’immediato pagamento degli stipendi arretrati, cinque mensilità”. I lavoratori hanno incontrato il presidente Paolo Falzea e il direttore generale Mario Martina. “I dirigenti – chiariscono i lavoratori – resteranno con noi fino a quando non ci arriveranno i soldi. Siamo indebitati fino al collo e dalla prossima settimana ci restano solo gli strozzini come soluzione”. Ieri la Procura di Catanzaro ha chiesto al tribunale il fallimento della Fondazione per la situazione debitoria. Le somme vantate dall’Asp sono state pignorate da una azienda farmaceutica che vanta un credito esigibile nei confronti della Fondazione. “Attendiamo – dicono ancora i lavoratori – l’intervento delle forze dell’ordine. Oggi da qui non esce nessuno fino a quando non saremo pagati. Vogliamo i nostri soldi. Non ci interessa se dall’Asp o dalla Regione. O i soldi o il carcere. Attendiamo le forze dell’ordine”.