Le 13 vittime dell’alluvione che il 10 settembre 2000 travolse il camping “Le Giare” a Soverato sono state ricordate oggi in una commemorazione nell’area della tragedia. Alla commemorazione hanno partecipato, tra gli altri, Luca Caliò, fratello di Vinicio Caliò, l’unica vittima della quale non è mai stato recuperato il corpo, il sindaco di Soverato, Ernesto Alecci, e il consigliere comunale di Catanzaro, Giuseppe Pisano. “Il ricordo delle tredici vittime che persero la vita inghiottiti da un’ondata di fango – ha detto Pisano – è indelebile e ogni anno si rinnova attraverso le immagini che rivivono nelle nostre menti. Una mia preghiera speciale va all’amico Vinicio, il cui corpo trascinato dalle onde non fu mai ritrovato. Ringrazio l’amministrazione comunale di Soverato per l’attenzione che ogni anno dedica a questo triste anniversario, tributando il doveroso omaggio istituzionale nel luogo dove si è consumata la tragedia dove i nomi delle vittime vivranno per sempre impressi sulla stele commemorativa”.
redazione@giornaledicalabria.it