L’assessore regionale all’Ambiente Antonella Rizzo, coadiuvata dalla dirigente generale del Dipartimento Orsola Reillo, ha incontrato i rappresentanti dell’ufficio di presidenza della Comunità d’Ambito rifiuti di Cosenza. L’incontro, che si è svolto nella sede dell’assessorato a Catanzaro, è stato chiesto dal sindaco di Rende Marcello Manna, in qualità di presidente della Comunità d’Ambito di Cosenza, a seguito della nota del 7 ottobre scorso con cui la Regione ha comunicato la decadenza della delega conferita dalla Comunità d’Ambito all’ente regionale per la gestione dei contratti relativi al servizio di trattamento dei rifiuti urbani. L’assessore Rizzo, è scritto in una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale, dopo aver ascoltato le istanze dell’Ato, ha ripercorso la nota vicenda che ha portato alla decadenza della delega. “Dal primo gennaio 2019 – ha ricordato – dopo vari differimenti disposti dalla normativa regionale, i Comuni sono subentrati nella piena titolarità dei contratti di gestione degli impianti e la Regione, in un spirito di collaborazione tra enti e su espressa richiesta del presidente dell’ANCI, ha previsto, con la legge regionale n. 5/2019, la possibilità di delegare alla Regione la funzione amministrativa relativa alla gestione di tali contratti, per continuare ad accompagnare e supportare i Comuni nel processo di subentro della competenza che è loro assegnata dalla legge dello Stato. Tutte le 5 cinque Comunità d’Ambito hanno chiesto e ottenuto questo soccorso, per cui la Regione ha anticipato il costo del servizio per i primi sei mesi dell’anno in corso e ha svolto le funzioni delegate”. L’assessore all’Ambiente, prosegue la nota, “ha poi rimarcato il fatto che i Comuni si erano impegnati a trasferire le risorse alla Regione, per cui la stessa legge, per come concordato con le Amministrazioni comunali, prevede la decadenza della delega qualora entro il primo semestre ciascuna Comunità d’Ambito non abbia trasferito almeno l’80% dei costi del servizio”.
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