LAMEZIA TERME. “Al di là delle commemorazioni, mi pare che davvero la sicurezza su questa statale sia rimasta la stessa di quel tragico fatto. Qui bisogna intervenire perché l’attività agonistica, l’attività sportiva dei ciclisti si coniuga poco con quella che è la sezione stradale che c’e’ qui in questo momento”. Lo ha detto il viceministro alle infrastrutture Gianfranco Cancelleri a Lamezia Terme in occasione della commemorazione degli otto ciclisti morti nell’incidente del 5 dicembre del 2010 sulla statale 18. Alla cerimonia sono intervenuti anche il deputato del M5s Giuseppe d’Ippolito e il sindaco della città Paolo Mascaro. “A volte eventi atmosferici e condizioni di chi guida le auto – ha aggiunto Cancelleri – fanno il resto. Diciamo che questa cosa ha comportato un cocktail che purtroppo quel giorno e’ stato micidiale per otto ciclisti. Vediamo di concerto con i sindaci cosa si può mettere in campo per migliorare la sicurezza”.
“Ci sono leggi ferme in Parlamento – ha aggiunto Cancellieri – che parlano di microchippatura delle bici, che parlano di distanza di sicurezza di almeno un metro e mezzo dai ciclisti anche in fase di sorpasso. Cose che, introdotte anche all’interno del codice stradale darebbero delle indicazioni molto più stringenti a chi guida le automobili. Quindi dobbiamo ripartire da questo. Mi sono messo a disposizione del comitato che oggi ci sta ospitando e insieme porteremo avanti un tavolo per strutturare i dee, trovare soluzioni e portare avanti delle proposte che in Parlamento possono diventare leggi dello Stato”.
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