L’Autorità di sistema portuale dello Stretto ha approvato, nel corso della seduta del Comitato portuale di oggi, una serie di proposte operative “allo scopo di alleviare le difficoltà di lavoratori e aziende del settore in questo periodo di emergenza”. Lo si apprende da un comunicato stampa.
“Oltre agli interventi che immediatamente abbiamo attivato, – si legge – come la piena funzionalità degli uffici in smart working, l’adozione di Linee guida per il contenimento del contagio da Covid 19 negli impianti portuali, la sospensione del pagamento dei canoni, abbiamo sentito la responsabilità di dover fare di più, a sostegno del nostro settore marittimo-portuale, che sta soffrendo particolarmente gli effetti economici nefasti della pandemia, e quindi delle imprese e delle famiglie di operatori e lavoratori”.
Il comitato portuale, si sottolinea, “ha approvato all’unanimità le proposte elaborate dagli uffici dopo un confronto serrato avviato negli scorsi giorni che ha portato a discuterne anche con le rappresentanze dei lavoratori e degli imprenditori delle Provincie di Messina e di Reggio Calabria. Fra queste innanzitutto la riorganizzazione logistica delle aree di preimbarco e della viabilità di collegamento agli approdi dei traghetti nel Porto di Villa San Giovanni, soluzione operativa sviluppata d’intesa con l’amministrazione comunale di Villa San Giovanni, con la finalità di evitare il più possibile interferenze tra le aree di sosta dei mezzi e la viabilità urbana”.
redazione@giornaledicalabria.it