VIBO VALENTIA. I carabinieri, diretti dal maresciallo Amodio Cannella, hanno arrestato a Zungri una donna di 48 anni, L.R., di origine romena ma residente nel centro del Vibonese. Maltrattamenti in famiglia e sequestro di persona nei confronti della figlia le accuse rivolte alla donna. Nel corso di una perquisizione domiciliare, i carabinieri hanno scoperto che la figlia maggiorenne della romena era costretta a subire evidenti maltrattamenti: chiusa in casa ed impossibilitata ad uscire se non aprendo il chiavistello esterno. La ragazza, che alla vista dei militari dell’Arma è scoppiata in un pianto liberatorio, presentava anche evidenti tumefazioni al volto ed alla testa. Accompagnata all’ospedale di Vibo Valentia, è stata giudicata guaribile in dieci giorni. La donna romena è stata posta agli arresti domiciliari in attesa delle disposizioni del Tribunale di Vibo Valentia.