Domenica 8 Marzo l’ottava Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate. Diverse le iniziative anche in Calabria in alcuni luoghi simbolo. In anticipo di un giorno, quindi sabato 7 marzo alle ore 11, l’appuntamento è alla stazione ferroviaria di Crotone con “Ripartiamo…con il treno sulla linea jonica”. Visita al giardino e sopralluogo alla stazione con successivo report durante la conferenza stampa delle Alle 12, invece, presso la sede del Dopo Lavoro Ferroviario di Crotone sarà presentata un’iniziativa di Italia Nostra per promuovere tra i cittadini l’uso del treno come forma di mobilità alternativa e sostenibile recuperando la cultura di tale storica modalità di trasporto. Si farà il punto sulla situazione del trasporto ferroviario in Calabria ed in particolare sulla rete jonica, ancora non elettrificata nonostante gli 80 milioni di euro stanziati da R.F.I. per il Piano di fattibilità per l’elettrificazione della linea da Melito P.S. a Sibari. Domenica iniziativa nell’area del Pollino a cura del Club Alpino Italiano, Sezione di Castrovillari con “Antiche strade ferrate nel Parco Nazionale del Pollino”. Dalle 08,30 Escursione lungo il tracciato ferroviario che collega il Piano di Campotenese a oltre 1000 m s.l.m. fino ad arrivare nei pressi di Morano Calabro a circa 700 m s.l.m., uno dei borghi più belli d’Italia. Un viaggio affascinante su “ferrovie” ormai senza rotaie percorrendo ponti in muratura e gallerie che resistono all’incuria e alla poca o nulla lungimiranza politica che, sul finire degli anni ’70, decise di abbandonare a se stessa una tratta che serviva territori e popolazioni di Calabria e Basilicata. A Cosenza l’Assessorato alla Mobilità Sostenibile, con la collaborazione delle Ferrovie della Calabria e del Club Alpini Italiano (CAI), ha organizzato per domenica 8 Marzo 2015 una camminata di circa 45 minuti lungo la vecchia linea ferrovia dismessa Cosenza – S. Giovanni in Fiore. A San Giovanni in Fiore ad un anno dalla sua costituzione il Comitato per la Salvaguardia della Ferrovia Silana fa il punto sui risultati raggiungi grazie alla mobilitazione popolare che ha permesso di raccogliere quasi 5mila firme per una petizione che chiede il ripristino della ferrovia Cosenza- San Giovanni in Fiore. Sempre a San Giovanni in Fiore l’iniziativa “Ferrosilana: Ripartiamo dal capolinea” L’evento avrà inizio a partire dalle ore 10 e proseguirà fino al pomeriggio (orientativamente fino alle 17), con una pausa prevista tra le 13 e le 15 per il pranzo. Durante la giornata i partecipanti potranno contribuire alla pulizia e al taglio delle erbacce presenti nel piazzale binari della stazione, ormai inutilizzata da anni. Verrà inoltre organizzata la presentazione di alcune proposte, studiate dall’Associazione Ferrovie in Calabria, di rilancio del Trenino a Vapore delle Ferrovie della Calabria e della Ferrovia Silana fino a S. Giovanni in Fiore. Ed ancora, escursione con le ciaspole, lungo la ex ferrovia Cosenza – San Giovanni in Fiore, iniziativa a cura di: I Circoli Legambiente di Petilia Policastro e di San Giovanni in Fiore; il comitato per la “Salvaguardia della Ferrovia Silana”. Ancora a Cosenza “La vecchia locomotiva”, il percorso si snoda lungo la tratta ferroviaria, a scartamento ridotto delle Ferrovie della Calabria Cosenza / S. Giovanni in Fiore, fra le stazioni di Camigliatello Silano a quella di Moccone. La Tratta ferroviaria è stata utilizzata, con corse regolari da Cosenza a Camigliatello Silano fino alla fine degli anni’90. Successivamente, con un percorso più breve fra Moccone, Camigliatello Silano e San Nicola – Silvana Mansio (quest’ultima è la stazione Ferroviaria su una linea a scartamento ridotto più in quota d’Italia), ha avuto finalità turistiche con una locomotiva a vapore e carrozze d’epoca, risalenti al secondo e terzo decennio del ‘900. Per l’escursione, di circa 3 km e per le abbondanti nevicate del periodo, saranno necessarie l’uso delle racchette da neve. Infine “Per non dimenticare la Ferrovia Calabro Lucana”, percorso lungo il tratto della littorina Soverato – Chiaravalle Centrale, tra le fermate di Satriano-Davoli e Petrizzi-Gagliato, per un totale di 8 km.
Manuel Soluri