CATANZARO. Proseguono secondo il crono-programma stabilito dall’Amministrazione Abramo i lavori di riqualificazione del palazzo “Fiorentino-Scoppa”, meglio conosciuto come Educandato. L’appalto, finanziato per una somma complessiva di 6 milioni 400mila euro dei fondi Pisu, permetterà al Comune di restituire piena fruibilità a un immobile di grande pregio architettonico, la cui ristrutturazione rappresenta il fiore all’occhiello nella strategia complessiva di rilancio del centro storico del Capoluogo. Il sindaco Sergio Abramo, il vicesindaco Gabriella Celestino, l’assessore al patrimonio Filippo Mancuso, e il dirigente del settore comunale all’urbanistica, arch. Giuseppe Lonetti, hanno effettuato mercoledì mattina un sopralluogo all’interno dei tre grandi corpi di fabbrica che compongono l’edificio. Ad accompagnarli, c’erano i responsabili del raggruppamento temporaneo di imprese “Procopio costruzioni – Tecnocisal”, che hanno illustrato ai rappresentanti di Palazzo De Nobili l’andamento degli interventi, incentrati al momento sulla demolizione e la conseguente messa in sicurezza dei 3mila metri quadrati della struttura da destinare a “Fabbrica della creatività”. L’Educandato è uno dei patrimoni immobiliari più belli del centro storico di Catanzaro: basato su un nucleo più antico che risale agli anni ’80 dell’Ottocento, si è sviluppato nel corso degli anni seguendo una molteplicità di stili che verrà preservata dai lavori di restauro. Una volta ultimati i lavori, saranno cinque gli accessi (il principale dà su via Gelso bianco) all’edificio dal quale risulteranno eliminate tutte le barriere architettoniche senza alterare l’armonia dell’intera struttura.