Pippo Callipo non è più consigliere regionale della Calabria. Ieri il Consiglio regionale ha infatti preso atto delle sue dimissioni. Il leader di “Io Resto in Calabria” e dell’attuale opposizione, già candidato alla presidenza della Regione per il centrosinistra alle Regionali del 26 gennaio scorso, si era dimesso lo scorso 29 giugno con una motivazione amara: “Ho capito -aveva infatti scritto e dettoche
le regole e i principi che ordinano l’attività del Consiglio regionale sono di fatto ‘cedevoli’ al cospetto di prassi consolidate negli anni che mortificano la massima Assemblea legislativa calabrese e che si scontrano con la mia mentalità improntata
alla concretezza”. Il Consiglio regionale aveva in un primo tempo respinto le dimissioni di Callipo, ma il leader di “Io Resto in Calabria”, uno dei più noti imprenditori della Calabria, ha ribadito che le sue dimissioni erano e restavano irrevocabili. Ieri l’Assemblea regionale ha deciso di prendere atto della volontà di Callipo e di procedere alla sua surroga con Antonio Billari, primo dei non eletti
con i “Democratici Progressisti” nella circoscrizione Sud. Billari, subito dopo la presa d’atto delle dimissioni di Callipo, ha così potuto insediarsi tra i banchi di Palazzo Campanella. “Le motivazioni delle dimissioni di Callipo –ha detto intervenendo per la prima volta in Consiglio- sono serie e pongono la necessità di una profonda riflessione. Il mio ruolo -ha aggiunto- sarà quello di essere la voce
degli esclusi. Mi batterò inoltre -ha detto ancora- contro ogni forma di arroganza e sopraffazione”.
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