CATANZARO. Il commissario per il Piano di rientro dal deficit Massimo Scura si è impegnato a definire, in stretta collaborazione con il Dipartimento Tutela della Salute della Regione, un programma di intervento per garantire il mantenimento dei 35 posti letto della Fondazione Campanella nell’Azienda Mater Domini. La decisione – è emerso al termine dell’incontro tra lo stesso Scura e il presidente della Regione, Mario Oliverio che hanno espresso entrambi la volontà di garantire la continuità delle cure ai pazienti – è stata adottata dal commissario a seguito di un incontro con i vertici della Fondazione e dopo avere ricevuto una lettera del direttore generale Mario Martina in cui si evidenziava l’impossibilità da parte della Fondazione di erogare le prestazioni sanitarie ai pazienti. Il commissario Scura ha spiegato che, proprio allo scopo di poter dare continuità assistenziale ai pazienti, partiranno subito le selezioni per più di cento lavoratori tra medici, infermieri e operatori socio sanitari. Davanti all’ingresso di palazzo Alemanni hanno stazionato, per diverse ore, alcuni lavoratori della Fondazione Campanella, che nel pomeriggio sono stati ricevuti dal presidente Oliverio. “In ogni caso, come Regione – ha detto Oliverio – sulla vertenza che riguarda i lavoratori, confermiamo la disponibilità a costruire soluzioni positive. È una disponibilità che abbiamo già espresso nei giorni scorsi. Siamo disposti a costruire un tavolo che, nel merito affronti i problemi. Lo faremo, però, nel rispetto pieno della legalità. Non siamo disposti ad agire al di fuori di un quadro di legalità o a subire condizionamenti di nessun tipo. La legalità deve essere la bussola”. “A proposito di una possibile transazione del dovuto da parte della Regione – ha detto ancora Oliverio – ribadisco che se ci sono atti in proposito mi devono essere portati. Partirò solo da atti formalmente assunti e non verbalmente agitati. Se la precedente giunta si è impegnata a fare una transazione e c’è un atto che lo dimostra, sarò felicissimo di agire. Al momento, però, non c’è nessun atto e anche i vertici della Fondazione Campanella non negano questo assunto. C’è solo un’ipotesi non trasformata in atto formale. In ogni caso siamo disponibili a costituire un tavolo che verifichi tutta la documentazione disponibile”. Per i lavoratori della Campanella, in occasione della firma del decreto di nomina dei commissari straordinari delle aziende sanitarie e ospedaliere, è stato annunciato anche lo sblocco del pagamento di tre mensilità arretrate.