Violazione della normativa urbanistica. Per questo reato l’amministratore unico di una ditta edile è stato denunciato dai militari della Stazione Carabinieri Forestale di Corigliano. La denuncia arriva a seguito del decreto di sequestro preventivo di cinque manufatti emesso dal Gip del Tribunale di Castrovillari (Cs
relativo al complesso dei Carmelitani nelle adiacenze della Chiesa del Carmine nel comune di Corigliano-Rossano area urbana di Corigliano.
Il sequestro effettuato per violazioni edilizie riguarda cinque manufatti, di proprietà dello stesso imprenditore, alcuni in parte già ricostruiti tra cui un ex convento, due ex lanifici, un ex concio della liquirizia ed un ex alloggio dipendenti. Queste strutture, che costituiscono il complesso dei carmelitani, hanno comportato l’ampliamento del volume delle strutture e la modifica della sagoma e sono stati eseguiti senza titoli abilitativi. L’area, inoltre, è sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale e ricade in zona a rischio inondazione. Per quanto riguarda gli interventi che hanno interessato la chiesa medievale della Madonna del Carmine e relativo campanile, sono stati effettuati ai in assenza del dovuto parere della Soprintendenza essendo la facciata della chiesa ed il campanile sottoposti a vincolo culturale storico.
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