“L’assessore regionale all’Ambiente Sergio De Caprio ha incontrato alla Cittadella di Catanzaro i sindaci di Belvedere Spinello, Rosario Macrì, e di Cirò Marina, Sergio Ferrari, per aprire un tavolo di discussione con Syndial e chiedere la restituzione dei luoghi alla comunità”. Lo riferisce un comunicato dell’ufficio stampa della Giunta regionale nel quale si aggiunge che “ai sindaci è stato assicurato, da parte dell’assesseore, l’apertura del tavolo con Syndial”. Presenti all’incontro, oltre all’assessore all’Università della Regione, Sandra Savaglio, il consigliere regionale Flora Sculco, i rappresentanti di Arpa (l’Agenzia regionale per la protezione ambientale), dell’Università della Calabria, dell’Avvocatura regionale e dell’Ufficio di bonifica della Regione Calabria. “I Comuni di Belvedere Spinello e Cirò Marina – è detto nel comunicato – sono interessati dallo sfruttamento minerario del salgemma operato dagli anni 60 dalla società Montedison prima, Syndial, dopo, ed Eni Rewind, oggi. A seguito dell’abbandono della attività, anche per la scadenza della concessione, oltre che per il venir meno degli interessi industriali all’estrazione del salgemma (per lo più impiegato nella chimica), si è posta la problematica sia della restituzione dei luoghi alla comunità, sia della compensazione ambientale per i territori interessati dallo sfruttamento minerario, secondo il principio ‘chi inquina paga’”. “La Regione è solo l’insieme dei Comuni – ha sottolineato l’assessore De Caprio – e segue la logica della prossimità sulla logica della verticalità. Nel tavolo saranno presentate proposte progettuali concrete e l’obiettivo sarà ottenere le compensazioni rivendicate dai Comuni e finora rimaste inascoltate”. “Non è la prima volta che i due assessorati, Ambiente e Università – ha sostenuto Savaglio – lavorano insieme e a fianco. Io e Sergio De Caprio siamo convinti che l’università sia una grandissima risorsa di sapere, che può dare moltissimo per l’ambiente, e che vada coinvolta sul campo e nelle fasi operative, non solo di ricerca”.