CATANZARO. “Mi sembra davvero patetico il tentativo dei candidati del centrodestra e del centrosinistra alla guida della Provincia di Catanzaro, di proporsi quali reali interpreti dei bisogni dei nostri territori, quando nessuno si è finora accorto della loro presenza. Eppure Enzo Bruno e Tommaso Brutto, per tanti anni hanno ricoperto importanti ruoli all’interno dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro”. Lo afferma, in una nota, il candidato alla presidenza dell’ente, Pantaleone Procopio, che aggiunge: “ Ed oggi che il nuovo ente disegnato dalla Legge Delrio è stato svuotato della maggior parte delle funzioni, entrambi dispensano promesse, senza tener conto del fatto che a mancare non sono solo le competenze, ma anche e soprattutto le risorse finanziarie. Con il passare dei giorni, perciò, risultano sempre più evidenti – afferma – le contraddizioni, i limiti e gli errori dei partiti, che non hanno saputo cogliere la portata innovativa della riforma ed hanno trasformato un’elezione di secondo grado riservata esclusivamente ai Sindaci ed ai Consiglieri comunali, in una ennesima e vuota contesa politica. Abbiamo preso le distanze da tale logica, in piena sintonia con quanto avvenuto in tutt’Italia, dove a concorrere sono solo i Sindaci. È toccato così a me, – spiega – l’onore di rappresentare il punto di vista della maggior parte degli amministratori della nostra Provincia. Il nostro impegno è costruire un Ente, l’Area Vasta, al servizio dei territori e non dei potentati politici, il cui compito primario dovrà essere quello di cooperare con i Comuni, per garantire servizi migliori ai cittadini a costi accessibili. Con il sostegno degli amministratori e la collaborazione delle notevoli e qualificate risorse umane presenti all’interno della Provincia, lavorerò – conclude – per raggiungere tali obiettivi”.