“La Regione Calabria aveva assegnato, nel marzo scorso, 18 milioni di euro alle aziende ospedaliere e sanitarie per l’arruolamento di personale sanitario ma ne hanno spesi solo 7,7 milioni”. Lo ha detto il presidente ff della Regione Nino Spirlì a “I numeri della Pandemia” su Sky TG24. “Ciò significa – ha aggiunto – che ci sono altri 11 milioni che dovrebbero utilizzare per arrolare personale sanitario”. Spirlì ha anche riferito che – al 12 novembre – la Calabria dispone di 56 posti letto di terapia intensiva Covid e 89 no Covid “con la disponibilità di attivarne altri 16. Cioè i posti ci sono già e possono essere attivati subito nel momento in cui si presentasse la necessità ma non lo sono ancora per non ‘sprecare’ il lavoro di personale che è già impegnato. Stasera uscirà un’altra ordinanza per consentire l’arruolamento di altro personale sanitario”.