Nell’ambito delle attività investigative che hanno portato alla denuncia del boss di San Leonardo di Cutro e di altre sette persone che percepivano indebitamente il reddito di cittadinaza, la Guardia di Finanza di Crotone ha accertato che altri 17 soggetti, tutti imprenditori detentori di partite Iva attive e dunque imprenditori a tutti gli effetti, operanti in diversi settori economici, dalla ristorazione alla vendita di calzature, edilizia, agricoltura, produzione di infissi, gestione di stabilimenti balneari, allevamento, erano evasori totali. Tra questi anche un avvocato e persone residenti stabilmente in Germania che, dichiarando falsamente la loro residenza nella provincia di Crotone, sono riuscite ad accumulare il reddito di cittadinanza per un totale di 15 mila euro.