CATANZARO. Un grande parco urbano che affaccia sul mare di Catanzaro non è più solo fantasia. Martedì mattina il sindaco Sergio Abramo, affiancato dall’assessore con delega alle grandi opere Gianmarco Plastino, ha consegnato i lavori di riqualificazione dell’ex area industriale Gaslini alla ditta aggiudicatrice, la “Caruso Costruzioni”. Sottratto da quasi 50 anni alla funzione produttiva e sociale, l’importante pezzo di territorio sarà restituito alla città nella nuova veste di area attrezzata. Il progetto prevede la realizzazione di percorsi pedonali e ciclabili, due ampie aree giochi per bambini ispirate al tema del mare (con due grandi velieri, una balena, altalene), una zona destinata a skate park (praticamente unica lungo la costa), campi coperti di pallacanestro, pallavolo, calcetto, una zona bar con tavolini all’interno e all’esterno. L’area, che andrà a colmare un deficit storico di dotazione di verde della zona sud della città, per la sua collocazione centrale si pone quasi in continuità con il lungomare. “Quella di oggi è una giornata importante per tutta la città – ha commentato il primo cittadino -. Questo grande parco andrà ad arricchire e a valorizzare la zona di Catanzaro a più alta vocazione turistica. La riqualificazione dell’ex area Gaslini si aggiunge, non va dimenticato, a numerosi altri progetti che già stanno stravolgendo il quartiere marinaro e che tra un po’ di tempo, quando tutti i lavori saranno terminati, restituiranno un tratto di città in grado di soddisfare anche i più esigenti residenti e turisti. Mi riferisco, nello specifico, ai lavori in corso del porto, strumento primario per il decollo definitivo di Lido e vero miraggio per molte generazioni di catanzaresi, ai lavori, sempre in corso, di riqualificazione del waterfront e di prolungamento del lungomare di Giovino che renderanno una delle più lunghe e attrezzate passeggiate a mare dell’intero Meridione, al sorgere del polo fieristico nell’area Magna Graecia che sarà destinato a grandi esposizioni e spettacoli. Non si fa fatica a immaginare il quartiere marinaro come un centro di attrazione turistica di livello nazionale, una volta chiusi tutti i cantieri. Sono certo che la posizione strategica di Lido, al centro della costiera jonica, vicino al campus universitario e alle principali vie di comunicazione, favorirà quel processo che da qui a poco renderà concreta la realizzazione di un polo turistico vero così come si è sempre sognato. La stessa grande attenzione dedicata alla zona sud sarà riversata sul centro storico, anche per quest’area non mancano validi progetti e idee attraverso i quali si punterà al superamento di una crisi che, è bene ribadirlo, non investe solo Catanzaro ma tutta Italia”. “Gli interventi di riqualificazione dell’ex Gaslini – ha spiegato l’assessore Plastino – verranno effettuati sulla base di un progetto molto meticoloso, che ha riservato grande cura anche al valore estetico e funzionale degli elementi di arredo urbano del parco. Sono previste, infatti, panchine e lampioni di design con finiture in acciaio corten o inox, che assicurano una maggiore durata stante la vicinanza al mare e rendono gli arredi esteticamente pregevoli. Tutti i dettagli sono stati esaminati con attenzione al fine di regalare un’opera che possa soddisfare proprio tutti i cittadini”. Partiti questa mattina, con l’operazione di sgombero di alcuni extracomunitari che occupavano un edificio dell’ex parco Gaslini, coordinata dal colonnello Franco Basile, i lavori saranno presumibilmente terminati nell’arco di quindici mesi. Alla consegna dei lavori erano anche presenti l’assessore al patrimonio Filippo Mancuso e i consiglieri comunali Tommaso Brutto, Domenico Concolino, Sergio Costanzo, Francesco Galante, Giulio Elia, Antonio Mercurio e Francesco Passafaro.