È calabrese, anche se vive a Roma da tanti anni, l’attrice che affiancherà Eros Pagni nel nuovo film di CarloAlberto Biazzi.
Rossella Pugliese, attrice di teatro e di cinema, ha un curriculum degno di nota. Legata alla sua terra, la Pugliese, nel 2017, ha scritto e interpretato un omaggio alle sue origini: Rusina, la toccante storia di sua nonna, una commedia amara dove si accavallano preghiere, canti di paese, sospiri accorati e ricordi indelebili. Uno spettacolo che ha fatto il giro dell’Italia, passando dal Brancaccino di Roma al Napoli Teatro Festival, una drammaturgia che le ha fatto vincere numerosi premi. Ma Rossella non è solo teatro, dove sicuramente può vantare importanti collaborazioni. Nella sua carriera ha spaziato tra cinema e televisione, da Che strano chiamarsi Federico di Ettore Scola all’acclamata serie tv I bastardi di Pizzofalcone. E ora, è pronta per un’altra sfida, quella di tornare indietro nel tempo, nel dopoguerra, per impersonare la premurosa madre di un bambino rimasto orfano nel film di Biazzi.«Rossella ha un talento unico.» dice il regista. «Quando ho scritto il personaggio ho pensato subito a lei.» Una storia toccante, piena di significati e di speranze, che verrà girata in Liguria. Rossella affiancherà l’attore internazionale Eros Pagni che vestirà i panni di un nonno che racconta storie meravigliose al nipote, unico modo che ha per fargli conoscere il mondo. Nel cast, per ora confermati, anche Marco Iannone e Claudia Scaravonati. Il film è stato scritto a quattro mani dal regista insieme a Sergio Pierattini, la fotografia sarà affidata al maestro Luciano Tovoli, noto direttore della fotografia internazionale.