di Redazione RTC-GDC
CATANZARO/ Nei giorni scorsi Catanzaro ha pianto la scomparsa di Domenico Procopio, dirigente sportivo nel mondo del taekwondo, figura molto nota in città ed in Calabria.
Procopio inizio’ a praticare il Taekwondo nel 1980 nella palestra Young Club di Catanzaro con il maestro Vincenzo Mannaioli. Nel 1993 Procopio concretizzo’ un suo importante progetto, fondando il Gruppo Sportivo Vigili del Fuoco” sezione Taekwondo ” (Fiamme Rosse). Riuscì a far conoscere e portare in alto il nome del Gruppo Sportivo Vigili del Fuoco Sezione Taekwondo in ambito nazionale e mondiale.
Il 4 dicembre di ogni anno Procopio organizzava con serietà ed attenzione, presso il Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Catanzaro, la manifestazione di Taekwondo in onore della protettrice del Corpo, Santa Barbara.
Dall’anno 2001 all’anno 2004 ha ricoperto il ruolo di Giudice di Gara. Nel triennio 2005-2008 ha assunto la carica di presidente regionale del Comitato Taekwondo. Un uomo, Domenico Procopio, impegnato, dunque, su tutti i fronti per la propria categoria dei vigili del fuoco e per diffondere la disciplina del Taekwondo attraverso valori come la serietà e la professionalità.
Ne traccia un sentito ricordo il figlio Luigi, ovviamente emozionato e provato per la perdita dell’amato papà: “Mio padre-ha detto a RTC e Giornale di Calabria– ha dedicato un’intera vita alla disciplina del Taekwondo, una passione che ha saputo trasmettere a noi figli. Creo’ con tenacia e capacità il G.S. Vigili del Fuoco sez. Taekwondo tra l’incredulità generale. Riuscì ad abbattere molti muri e la mentalità mediocre. Mi accompagno’ in molte manifestazioni nazionali e provava grande soddisfazione per i risultati ottenuti. Era stimato e rispettato per le sue qualità tecniche ma soprattutto umane. Ci ha trasmesso valori importantissimi che, a nostra volta, tramanderemo affinchè il suo impegno ed il suo esempio non vengano mai dimenticati”.