VIBO VALENTIA. Si è consegnato martedì 7 luglio ai carabinieri della Stazione di Filandari, Domenico Galati, 34 anni, sfuggito alla cattura nell’ambito dell’operazione antimafia “Mediterraneo” che il 24 giugno 2014 aveva portato in carcere 55 persone appartenenti o contigui alla cosca Molè di Gioia Tauro. La vasta operazione di polizia, le cui indagini furono avviate nel 2008, ha consentito di documentare le dinamiche associative e gli assetti mafiosi della zona tirrenica reggina e vibonese. Associazione mafiosa, intestazione fittizia di beni, porto abusivo di armi, riciclaggio e traffico internazionale di stupefacenti sono alcuni dei reati contestati a vario titolo ai soggetti destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare del gip distrettuale di Reggio Calabria. Il provvedimento restrittivo è stato quindi oggi notificato anche a Galati il quale, esperite le formalità di rito, è stato trasferito nel carcere di Vibo Valentia dove rimarrà in attesa delle determinazioni della magistratura.