CATANZARO. Il Presidente della giunta regionale Mario Oliverio riceverà nei prossimi giorni una delegazione dei firmatari della lettera aperta “Responsabilità, discontinuità e innovazione per fare ripartire la Calabria”. Il documento è stato sottoscritto da esponenti della Chiesa calabrese, del volontariato e del terzo settore, dalle organizzazioni sindacali, da docenti delle università e rappresentanti delle professioni. Tema dell’incontro, è scritto in una nota, saranno le richieste di forte ridimensionamento dei costi della politica regionale, dai compensi dei consiglieri regionali alle spese di funzionamento dei gruppi, alla riduzione e razionalizzazione delle società in house; la creazione di idonei organi di controllo sugli atti regionali, in particolare la Consulta statutaria, apportando le necessarie modifiche di Statuto e legislative, a costi ridotti e, ove possibile, anche con incarichi a titolo gratuito; un protocollo anti corruzione e trasparenza nel settore sanitario, in tutte le Asp e le Aziende Ospedaliere. La delegazione sarà guidata da don Pino Demasi della cooperativa Valle del Marro, Mario Nasone Agape e don Mimmo Battaglia Centro Calabrese di solidarietà. Ne faranno parte Luciano Squillaci, vice presidente nazionale di Csv-Net, Pietro Siclari, presidente della Piccola Opera Papa Giovanni, i docenti universitari Francesco Calabrò e Domenico Marino, i delegati regionali di Acli, Cgil-Uil-Cisl e delle Camere Minorili.