COSENZA. Si sono concluse poco dopo le ore 13,00 le operazioni di rimozione, bonifica e brillamento di un proiettile inesploso di circa 25 cm, con diametro di 80 mm, che era stato trovato sul fondale dello specchio d’acqua della località Baia del Carpino, nel Comune di Scalea. Si trattava di un residuato dell’ultima Guerra Mondiale, segnalato domenica 5 luglio da un bagnante intento a fare attività subacquea. L’area era stata poi interdetta alla navigazione dall’Ufficio circondariale marittimo di Maratea (PZ). La bonifica della zona è stata affidata ai palombari della Marina Militare, in forza presso il Nucleo SDAI di Taranto, che, stamattina, hanno recuperato il proiettile, fatto poi brillare al largo, ad una distanza dalla costa di circa un miglio e a debita distanza di sicurezza da qualsiasi imbarcazione.