REGGIO CALABRIA. “È importante che il Consiglio regionale apra le porte, nel segno della partecipazione, ad iniziative molto importanti come questa odierna che ha come obiettivo di informare e tutelare i cittadini rispetto all’emergenza tumori registrata in Calabria, finalità a cui ha contribuito anche la Commissione “Ambiente” da me guidata fino al prestigioso incarico alla guida della massima assise calabrese. Il rinnovamento deve passare soprattutto dal settore della sanità, vera e propria battaglia di civiltà. E non è un caso che abbia pensato proprio ai pazienti, a coloro che vivono il disagio della malattia, nel primo discorso rivolto all’Assemblea e a tutti i calabresi”. Con queste parole, il neopresidente del Consiglio regionale Nicola Irto, ha aperto, nella sala “Monteleone” di Palazzo Campanella, in occasione della sua prima uscita pubblica, il convegno sulle “Patologie tumorali nella provincia di Reggio Calabria “incidenza, prevenzione e fattori ambientali”. Senza legalità e senza una programmazione politica seria, non c’è futuro per questa regione – ha evidenziato Irto – Legalità significa anche e soprattutto un Piano regionale sui rifiuti e sull’agricoltura, una legge quadro sul territorio ed una sanità capace di dare risposte efficaci ai bisogni dei calabresi e che non si regga solamente sugli sforzi straordinari del personale medico e paramedico, ma che sappia correggere le tante disfunzioni e criticità del sistema”.