CROSIA. “Rientrata l’emergenza, causata dalla violenta alluvione che ha colpito il territorio della bassa Sibaritide lo scorso mercoledì 12 agosto, si ritorna alla normalità. Sono state risolte tutte le situazioni di criticità e portate in salvo tutte le famiglie rimaste isolate a causa degli smottamenti”. Lo si legge in una nota del Comune di Crosia, uno dei centri colpiti. Il Sindaco Russo ringrazia il personale municipale, i Carabinieri, la polizia Municipale e le associazioni di volontariato della Protezione civile e le squadre di giovani volontari intervenuti, esprimendo solidarietà e l’augurio di pronta guarigione al giovane che nel corso delle azioni di soccorso era rimasto ferito e che è stato sottoposto a un intervento chirurgico alla gamba. Il primo cittadino, nel corso dell’ultimo vertice operativo tenutosi ieri nell’unità di crisi del centro Com di Rossano, al quale hanno preso parte il Prefetto Gianfranco Tomao, il Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, il Consigliere regionale Giuseppe Graziano, il sindaco di Rossano Giuseppe Antoniotti e i vertici territoriali di Carabinieri, Polizia di Stato e Guardia di Finanza, ha ribadito lo stato di criticità in cui versano, soprattutto alla foce, il letto e gli argini del torrente Trionto, “tra più grandi ed importanti d’Europa”, e la necessità di interventi urgenti, lanciando un appello al Governo. “Chi ci governa – dichiara il Sindaco – non può continuare a chiudere gli occhi difronte al grave rischio di dissesto idrogeologico che riguarda l’intera regione. Gli eventi alluvionali dei giorni scorsi, ci hanno messi a dura prova, dimostrandoci in maniera inequivocabile e mettendo a nudo, purtroppo, tutta la fragilità del nostro territorio. Non si può più rimandare. Bisogna adoperarsi subito, con interventi mirati e specifici, per mettere in sicurezza l’intero territorio regionale. Nel caso di Crosia, urge avviare subito interventi di consolidamento degli argini e di pulizia del greto del Trionto, uno dei torrenti più grandi d’Europa. Un eventuale nuovo evento meteorologico violento, infatti, potrebbe avere effetti disastrosi per la nostra comunità e mettere a repentaglio l’incolumità di un’intera popolazione”.