Il 10 agosto scorso Monterosso Calabro ha vissuto una serata all’insegna della cultura. L’Amministrazione Comunale ha, infatti, bandito un Concorso dal titolo “L’arte del cortometraggio” con l’intento di promuovere e valorizzare i talenti emergenti, di risvegliare il sentimento dell’arte, di aprire la strada ad un ambizioso progetto futuro e di far rivivere il centro storico.
Il Concorso è stato patrocinato dalla Vision Academy di Roma e sponsorizzato dalla Casa Protetta Villa delle Rose di Monterosso Calabro che ha, generosamente, offerto la targa da consegnare al vincitore.
Numerose sono state le opere pervenute e, dopo un’attenta scrematura, ne sono state scelte tre, che sono state proposte alla giuria popolare, formata da studenti di Scuola Secondaria di Secondo grado e presieduta dal Sig. Antonello Ierulli, esperto nell’arte della fotografia.
I cortometraggi proiettati sono stati nell’ordine: “L’arsenale”, regia di Alessandra Angemi; “La ragazza dagli occhi cielo”, regia di Federica Rotondi e “Da qui se ne vanno tutti”, regia di Manuel Montanaro. Essi sono stati preceduti dalla lettura di una breve sinossi di ognuno. Il tutto è avvenuto nello spettacolare scenario del centro storico di Monterosso Calabro, che è tornato a rivivere e a palpitare, grazie alla presenza dei numerosi giovani, accorsi su invito dell’Amministrazione Comunale che ha voluto coinvolgerli in modo attivo, convinta del fatto che siano loro il presente ed il futuro del paese e della Nazione intera.
Le opere sono state proiettate di seguito. Alla fine la giuria ha espresso il proprio voto e durante le operazioni di conteggio è stato proiettato, fuori concorso, il cortometraggio dal titolo “Magari fossi nato nel ‘40”, diretto da Antonio Giacomo Lampasi.
Il cortometraggio risultato vincitore è stato “La ragazza dagli occhi cielo”, per la regia di Federica Rotondi e il Sindaco Lampasi ha ritirato la targa, consegnata dal Dott. Soccorso Capomolla, con l’impegno di farla pervenire alla regista.