CATANZARO. “Regione Calabria , Ministero dell’Agricoltura e della Salute si stanno dimostrando incapaci di arginare il fenomeno “Aethina tumida” che sta infestando le arnie degli apicoltori e mettendo in serio pericolo l’apicoltura in Calabria”. È quanto afferma il deputato M5s Paolo Parentela, componente della Commissione Agricoltura, dopo aver presentato l’ennesima interrogazione sul tema. Il deputato Cinque Stelle aggiunge: “Il nuovo focolaio scoperto a Taurianova e la confermata presenza dell’insetto nelle arnie calabresi, sta instaurando un regime di paura e terrore in capo agli apicoltori. Le contromisure adottate dal Ministro della Salute e dalla Regione Calabria – spiega – si sono rilevate sbagliate. È stato infatti disposto il rogo per le arnie infettate senza concedere agli apicoltori interessati un adeguato indennizzo. Tutto ciò ha fatto in modo che nessuno denunci alle autorità la presenza del coleottero Aethina Tumida ed ha peggiorato la situazione. Nell’atto di sindacato ispettivo – continua il parlamentare – ho suggerito al governo l’adozione di contromisure che possano consentire di avere maggiore contezza riguardo la portata del fenomeno, che deve essere contrastato con maggiore efficacia”.