È tutto pronto per la serata che, sabato 26 settembre, contribuirà a riaccendere i riflettori sul centro storico di Catanzaro.
Questo è l’obiettivo che si è prefissata l’Amministrazione comunale supportando, a costo zero, tutti gli eventi che domani calamiteranno l’attenzione dei cittadini verso la parte antica della Città in un puzzle di offerte gastronomiche, proposte musicali, performance artistiche e sportive, cultura e tradizioni.
L’evento è nato grazie alla sinergia instaurata da Palazzo De Nobili con il Festival d’Autunno, il Coni e l’associazione “Wake up”.
Il clou della serata è il concerto-spettacolo di Antonio Castrignanò, uno dei musicisti più apprezzati nel panorama nazionale della musica folk e vero e proprio cuore pulsante della famosissima “Notte della taranta” di Melpignano. Il concerto è il primo appuntamento del “Festival d’autunno” diretto da Antonietta Santacroce.
Dietro la chiesa del Monte, in una delle aree più caratteristiche del Capoluogo, lo spazio è tutto per “Don’t cry for me Pianicello”, organizzato dal team di ALT!Rove e dell’associazione “Wake up” fra Santa Maria del Mezzogiorno e il largo Pianicello. Il menù prevede una giornata di eventi, fra bancarelle di artigianato e vintage, proiezioni video e lo spettacolo musi-gastronomico delle “Resistenze gastrofoniche viaggianti”.
Anche lo sport può rivitalizzare il centro storico grazie all’iniziativa “Sport in piazza”, organizzata dal Coni point di Catanzaro presieduto da Cinzia Sandulli. La manifestazione, che avrà luogo fra Galleria Mancuso e i giardini Nicholas Green a partire dalle 17, prevede le dimostrazioni e le esibizioni di 18 diverse discipline sportive: calcio, ciclismo, ginnastica ritmica, nuoto (con una dimostrazione di salvamento), basket, pallavolo, rugby scherma, tennis da tavolo, sport da combattimento (arti marziali), atletica leggera, danza, fitness, arrampicata sportiva, football americano, subbuteo, scacchi e arti medievali.
In occasione della serata alcuni ristoratori hanno deciso di sostenere l’iniziativa dell’Amministrazione comunale, applicando nei propri bar e ristoranti prezzi ridotti rispetto a quelli usuali per cene e aperitivi.