Uomo di alto livello sociale, che si dedicò alla vita politica ed all’impegno culturale come pochi nell’Occidente romano del suo tempo. Forse gli unici che gli potevano stare alla pari in questo suo duplice interesse furono Boezio ed il futuro Papa di Roma Gregorio Magno”. Queste le parole di Benedetto XVI per descrivere il religioso, politico e letterato Cassiodoro, fondatore del monastero di Vivario a Squillace. Oggi nasce il progetto “Vivarium-Conoscere Cassiodoro”, a cura dell’Associazione Centro Culturale Cassiodoro, che si prefigge di riprendere e valorizzare la figura, l’opera ed il pensiero di un uomo assai importante della storia calabrese. Il tutto è stato presentato alla stampa dal Presidente dell’Associazione, Don Antonio Tarzia, che ha evidenziato lo spessore di Cassiodoro, personaggio illuminato, scrittore eccellente ed importante uomo della Chiesa.
Monsignor Facciolo ha ricordato che Cassiodoro è stato un gigante della cultura e che a lui sono stati dedicati molti libri. Il progetto gode del patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale della Calabria e della collaborazione dell’arcidiocesi di Catanzaro – Squillace ed è stato finanziato dall’assessorato alla Cultura della Regione Calabria.
È intervenuto anche Luciano Greco dell’Usr il quale ha annunciato la partnership per l’istituzione di un premio su Cassiodoro rivolto ad alcuni istituti delle cinque province calabresi: “Si tratta di un personaggio importante per la nostra terra, da studiare e ricordare. Tramite la sua figura intendiamo accendere la curiosità dei nostri studenti ed aiutarli a riconoscere le proprie inclinazioni”.
Manuel Soluri