SAN COSMO ALBANESE. Un uomo, Carmine Avato, di 52 anni, incensurato, è stato ucciso la notte scorsa a colpi di pistola a San Cosmo Albanese. L’omicidio è avvenuto davanti all’abitazione dell’uomo. Dopo avere fatto fuoco il sicario, uno o più persone, si è allontanato. Avato, che faceva il muratore, era sposato e padre di tre figli. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Corigliano Calabro che hanno avviato le indagini. Non escludono nessuna pista al momento gli investigatori dei carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Castrovillari. Avato, che oltre a lavorare come muratore prestava saltuariamente la sua attività anche in campagna, non aveva precedenti e non era ritenuto vicino ad ambienti della criminalità. A lanciare l’allarme, dopo avere udito gli spari, sono state alcune persone che abitano nella strada dove è avvenuto il delitto a pochissima distanza dall’abitazione della vittima. Oltre ai militari sul luogo dell’omicidio sono intervenuti anche i sanitari del servizio 118 che, però, non hanno potuto fare nulla per rianimare Avato. I carabinieri, nella notte e in mattinata, hanno sentito parenti e amici della vittima per cercare di acquisire elementi sul possibile movente di un omicidio avvenuto nel centro arbereshe della Sila Greca.