REGGIO CALABRIA. “L’inaugurazione della Pet agli Ospedali Riuniti è un fatto positivo per la sanità calabrese, e per quella reggina in particolare. Si tratta di un percorso che si è sviluppato in un lasso di tempo lungo, iniziato molto tempo fa, ma su cui va riconosciuto soprattutto un merito all’attuale gestione politico-sanitaria e in particolare al commissario Frank Benedetto: quello di averci “messo la faccia” e di aver lavorato intensamente, in questi mesi, perché venisse finalmente consegnata ai pazienti una dotazione indispensabile nella diagnostica per le patologie oncologiche”. È quanto ha affermato il presidente del Consiglio regionale, Nicola Irto, in occasione della presentazione della nuova Pet e della Banca del cordone ombelicale dell’azienda ospedaliera Bianchi-Melacrino-Morelli di Reggio. “Naturalmente – ha aggiunto Irto – non possiamo dimenticarci neppure per un attimo che c’è ancora molto, moltissimo da fare per la sanità e per gli stessi Riuniti. È sulla capacità di ottenere risultati in questo settore, a favore dei pazienti, che si misura l’effettivo grado di civiltà di una comunità regionale. Ma quello di oggi è un passo importante. La prossima sfida deve essere quella a favore del personale dell’azienda reggina che opera con grande professionalità, ma da sempre in numero insufficiente e in condizioni molto complesse e difficili, per garantire il diritto alla salute dei cittadini”.