CATANZARO. Il Presidente della Regione Mario Oliverio e l’Assessore al Lavoro Federica Roccisano hanno firmato un protocollo d’intesa con le Corti di Appello e le Procure generali della Calabria che prevede l’erogazione, da parte della Regione, di un pagamento di mille borse di lavoro per altrettanti lavoratori che verranno impegnati nel settore della Giustizia. Il Protocollo è stato firmato anche dai Presidenti delle Corti di Appello di Catanzaro e Reggio, Domenico Introcaso e Fiorenza Freni, e dai Procuratori generali dei due distretti Raffaele Mazzotta e Salvatore Di Landro. La Regione impegnerà una spesa di circa quindici milioni di euro, tra fondi comunitari e risorse regionali, per consentire la copertura dei bandi destinati a quanti dovranno essere formati per poter supportare il sistema giudiziario calabrese. Il progetto prevede, per ventiquattro mesi, l’occupazione, attraverso il tirocinio di mille persone, tra i provenienti dal bacino dei percettori di ammortizzatori sociali in deroga e quei disoccupati, che hanno svolto precedenti esperienze di lavoro in uffici giudiziari. “Con questo protocollo – ha detto il Presidente della Regione Mario Oliverio – abbiamo deciso d’ investire per rafforzare l’organizzazione amministrativa della giustizia, in una regione che ha fame di giustizia. Riteniamo che i Tribunali e le Procure rappresentino presidi fondamentali di legalità e sicurezza, che devono essere aiutati a svolgere le loro funzioni. Siamo in presenza, purtroppo, di una carenza di organici e noi attraverso questa azione facciamo la nostra parte per aiutare il settore a sopperire alle incombenze quotidiane creando, nel contempo, opportunità di lavoro per mille persone. Abbiamo fatto una scelta, mettendo a frutto delle risorse che ci consentiranno di sottrarre al bacino della disoccupazione e della disperazione per mancanza di futuro tante persone e tante famiglie. Tutte le persone che hanno svolto mansioni nel settore avranno i titoli per essere selezionati nei bandi che saranno concordati con i vertici di Procure e Corti di Appello. Dobbiamo lavorare sempre di più perché l’utilizzazione delle risorse per gli ammortizzatori sociali si coniughi con l’utilità del lavoro”. Il Procuratore Generale Raffaele Mazzotta ha dichiarato: “Noi magistrati siamo impegnati al massimo per assicurare la legalità come condizione imprescindibile per lo sviluppo del territorio. Per fare questo servono risorse concrete ed un’iniezione, come questa, di mille giovani negli uffici giudicanti e requirenti è assolutamente fondamentale”. Il Presidente della Corte di Appello di Catanzaro Domenico Introcaso ha poi detto che “La Regione ha fatto veramente la sua parte attraverso questo strumento, adesso la speranza è che, anche a livello di Ministero della Giustizia, si venga incontro alle esigenze della giustizia in Calabria. Non possiamo, comunque, che esprimere il plauso ed il ringraziamento per questa iniziativa che consente l’utilizzo proficuo di fondi regionali ma anche di risorse europee che, in altre occasioni, sono state perse”. Per l’Assessore al Lavoro Federica Roccisano “Il bando per l’assegnazione delle borse lavoro rappresenta una concreta risposta ai lavoratori che, da anni, lavorano nel settore e che avevano perso la speranza, in seguito alla messa a bando, da parte del Ministero alla Giustizia, su 1502 posti nazionali solo ventitrè unità per la Calabria. Questa opportunità consentirà loro di conseguire anche delle significative qualifiche utili ai fini di una futura partecipazione a concorsi pubblici”.