REGGIO CALABRIA. “Le criticità e gli ostacoli che hanno frenato lo sviluppo del nostro scalo saranno a breve superate, pertanto, siamo un pò più ottimisti in merito alle prospettive future in quanto riteniamo di poter raggiungere quei traguardi tanto ambiti che finalmente consentiranno il rilancio del nostro aeroporto”. È quanto si legge in una nota diffusa dalla società di gestione dell’Aeroporto dello Stretto a seguito dell’incontro svoltosi nella sede della Direzione centrale dell’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile. All’incontro – riporta la nota -hanno preso parte i funzionari responsabili Enac guidati dal direttore generale Alessio Quaranta, il presidente della Sogas, Carlo Alberto Porcino, il management e i tecnici della società, il socio Provincia di Reggio, rappresentata dal presidente dell’ente Giuseppe Raffa, il socio Regione, rappresentata dall’assessore ai Trasporti Luigi Fedele, l’ex parlamentare Nino Foti e il deputato Vincenzo Garofalo componente della Commissione Trasporti della Camera. “Come concordato con le organizzazioni sindacali e con l’assemblea dei soci – prosegue la nota – abbiamo portato all’attenzione dell’Enac due temi che riteniamo fondamentali per il rilancio del nostro aeroporto: quello relativo al superamento delle limitazioni tecnico – operative (vincoli peraltro già mitigati da altri provvedimenti che l’Enac aveva assunto in precedenza) e quello relativo alla proposta di concessione trentennale. Due interventi strutturali che aprirebbero nuove prospettive per il nostro scalo e darebbero stabilità al futuro societario. A tal proposito abbiamo riscontrato grande disponibilità da parte del direttore generale Quaranta che ha apprezzato lo sforzo del management e dei soci, impegnati a dare stabilità economica e finanziaria alla società, e ha manifestato la propria volontà di portare nel prossimo Cda di Enac, previsto per dicembre, la proposta di concessione trentennale previo il rispetto degli impegni, da parte della compagine societaria Sogas, relativi alla realizzazione dell’aerostazione, che rientra peraltro nel piano industriale e di stabilità finanziaria a suo tempo presentato dalla società, e alla garanzia di stabilità finanziaria attraverso la ricapitalizzazione da parte dei soci. Quaranta inoltre ha dato disposizioni agli uffici competenti, affinché si rendano disponibili ad affiancare la stessa Sogas spa per il raggiungimento di questi obiettivi”. “Siamo molto soddisfatti – riporta ancora la nota – in merito all’esito dell’incontro odierno e crediamo di aver fornito una risposta convincente anche a quelle che erano state le richieste dei sindacati in merito ad una necessaria stabilità economica e gestionale. Con l’auspicata concessione trentennale, infatti, raddoppieranno gli introiti previsti per ogni passeggero con un’importante ricaduta in termini economici che potrebbe consentire di superare l’attuale perdita strutturale. L’abbattimento delle limitazioni invece renderà maggiormente attrattivo il nostro scalo sia ad un eventuale socio privato che a nuove compagnie aeree con nuove rotte e nuove destinazioni per i nostri passeggeri. Il rilancio del nostro aeroporto passa anche dal raggiungimento di questi obiettivi, e siamo convinti di aver compiuto oggi un passo molto importante”.