Un Catanzaro nettamente diverso rispetto alla pessima esibizione offerta una settimana fa a Martina Franca rende difficile la vita al Benevento capolista, sceso in Calabria per rafforzare la sua leadership in campionato.
La squadra di Erra ha lottato dal primo all’ultimo istante, riuscendo a sopperire col cuore al divario tecnico con la titolata rivale. Nonostante una partenza in quarta degli ospiti, è il Catanzaro a portarsi in vantaggio con Agnello che risolve di testa un corner.
Il Benevento accusa il colpo e non riesce quindi a reagire subito, si va all’intervallo sull’1 a zero.
Stessa musica nei secondi 45’ con i campani in avanti alla ricerca del gol ma il Catanzaro in contropiede punge e potrebbe essere letale ma Mancuso centra il palo mentre il tiro di Agodirin è ordinaria amministrazione per l’esperto Gori.
Al 68’ il Benevento giunge al pareggio. Melara dalla sinistra si accentra e prova il tiro, Squillace devia, la palla si alza e s’impenna, Grandi è battuto.
Ora il Benevento preme per la vittoria, costruisce tante occasioni ma la difesa calabrese si salva.
Pari complessivamente giusto che mantiene la squadra di Erra al limite della zona playout, lasciando le distanze invariate sia da Catania che da Melfi.
M.S.