Nella trentunesima in Serie D ancora una volta un ribaltone in testa con la Cavese che approfitta delle frenate di Frattese e Siracusa scavalcandole grazie al successo sulla Leonfortese. Il Reggio Calabria conferma la quarta posizione andando a vincere al Vallefuoco di Mugnano di Napoli a porte chiuse con il Gragnano di mister Coppola. La squadra di Cozza bussa tre volte e manda al tappeto i campani. Vantaggio calabrese realizzato da Oggiano al 26’. Il raddoppio è siglato dal capitano Lavrendi al 51’. Chiude le marcature Domenico Zampaglione allo scadere, 3 a zero.
Anche la Vibonese fa il suo dovere. Supera agevolmente la Gelbison al Luigi Razza grazie alle realizzazioni di Scapellato e Cosenza. Ma bisogna guardarsi ancora dall’Aversa Normanna vittoriosa a Marsala ed inseguitrice al sesto posto.
In coda bene il Rende che supera una spenta Sarnese ormai in ritardo per i playoff. Allo stadio Tarsitano di Paola la squadra biancorossa indirizza subito la gara. Al primo affondo infatti giunge il calcio di rigore realizzato da Papa. Gara in bilico ma è sempre il Rende pericoloso. Kyeremateng colpisce una clamorosa traversa al 50’. La Sarnese non tira mai in porta ed il Rende ottiene una vittoria preziosa in chiave salvezza.
Nel derby gran colpo del Roccella redivivo. Giunge addirittura al 93’ la rete jonica firmata da Minici, una mazzata terrificante che affossa la Vigor Lamezia che spreca così la grossa occasione di superare o raggiungere la Gelbison sconfitta a Vibo Valentia.
Manuel Soluri