CALCIO, LEGA PRO/ IL CATANZARO BATTE LA PAGANESE E FA UN PASSO IMPORTANTE VERSO LA SALVEZZA
Vittoria come previsto per il Catanzaro ai danni di una Paganese virtualmente già salva. Ha deciso un gran gol del sudamericano Olivera che si ripete dopo la gara di Messina di 7 giorni fa. Il primo tempo è stato molto equilibrato con gli ospiti minacciosi dalle parti di Grandi, bravo ad intervenire su Deli lanciato a rete e su Cicerelli mentre dall’altra parte l’eclettico Marruocco doveva intervenire sul colpo di testa di Firenze. Nel finale di tempo un chiaro fallo da rigore di Bocchetti su Mancuso non veniva punito con la massima punizione dal signor Camplone di Pescara.
Dopo qualche minuto della ripresa si infortuna uno dei guadalinee ed entrambi gli assistenti dell’arbitro vengono sostituiti da due tesserati delle due squadre.
Alla ripresa del gioco il Catanzaro è bravo e fortunato a colpire subito. Minuto 63, Olivera raccoglie da circa 30 metri al volo di sinistro una respinta della difesa ospite, e scaglia in porta un tiro potente che prima colpisce il palo e poi batte Marruocco. Gran gol e Catanzaro in vantaggio.
Poi il Catanzaro controlla agevolmente una Paganese che non riesce più a reagire e conquista una vittoria fondamentale in prospettiva salvezza. La strada è quella giusta e sabato la truppa di Erra farà visita all’Andria.
SERIE D/ IL REGGIO CALABRIA CROLLA ANCORA IN CASA
Due grossolani errori difensivi condannano il Reggio Calabria alla seconda sconfitta interna consecutiva, la quarta casalinga stagionale. Due clamorose ingenuità di disimpegno ed un’espulsione alla mezz’ora hanno segnato inesorabilmente questa sfida al Granillo che ha fortemente deluso il pubblico presente. Insomma, una squadra che si fa male da sola ed un primo tempo da incubo, la sagra degli errori inizia al 13’ quando l’attaccante agropolese Manfrellotti si inserisce tra Carrozza e Licastro e va in rete agevolmente. Le disattenzioni si ripetono e come se non bastasse il Reggio resta in inferiorità per il banale gesto di Cucinotti che rifila uno schiaffo allo stesso Manfrellotti e lascia i suoi in 10. La reazione è blanda e disordinata ed arrivano pochi pericoli dalle parti di Polverino. Solo Tiboni e Lavrendi si salvano dal grigiore, il centravanti coglie una traversa al 22’, per il resto il Reggio produce zero. Gli amaranto la combinano grossa al 17’ della ripresa. Retropassaggio verso il portiere Licastro che nel tentativo di rinviare colpisce Brenci al petto che senza quasi volerlo realizza il raddoppio. Colpo al cuore del Reggio che prova ugualmente a rialzarsi ancora con Tiboni al 19’ che di testa accorcia lo svantaggio e riporta gli amaranto in partita. Ma le speranze di rimonta si stampano sulla traversa che lo stesso Tiboni, unico a salvarsi con Lavrendi, colpisce al 43’. Un’altra domenica nera e l’allenatore Cozza, deluso fortemente dalla prestazione dei suoi, non le manda a dire: “Ci sono alcuni elementi che non meritano la mia fiducia. Nelle prossime gare utilizzerò i giovani che hanno più voglia. Ad esempio Liotta appena entrato ha anche sfiorato la rete. Con prestazioni come questa rischiamo di vanificare gli sforzi di una stagione già difficile di suo. Abbiamo regalato due reti all’Agropoli e come se non bastasse siamo rimasti anche in dieci. Cose da pazzi”. Ribadisce il concetto il presidente Praticò: “Noi crediamo molto nell’obiettivo playoff per dare un senso a questo torneo e per il rispetto dei nostri tifosi che ci seguono ovunque. Dovremmo chiedere se anche i calciatori la pensano allo stesso modo dopo gare come questa. Se continuiamo così, buttiamo a mare quanto di buono fatto nelle ultime settimane specie in trasferta”.
SERIE D/ COLPO RENDE A CAVA DEI TIRRENI, I BIANCOROSSI INTRAVEDONO LA SALVEZZA
Proprio nella domenica che non ti aspetti, il Rende centra un colpo da grande. Surclassa e stende una spenta Cavese e si rilancia prepotentemente. Tre a zero per i biancorossi in casa dell’ex cocapolista che ora si mangia le mani e rischia di perdere il campionato. Calabresi in rete al 13’ con Musca ed al 25’ con Actis Goretta. Lamberti gelato dall’1-2 rendese che prevede anche la terza perla di Kieremateng in avvio di ripresa, colpo da ko per i biancoblu di mister Papagni. Una doppietta di Savarese decide l’incontro tra Sarnese e Vibonese a favore dei campani mentre il Roccella deve arrendersi al Siracusa trascinato da un attacco atomico, in rete Dezari, Ricciardo e Catania, tutti nel primo tempo. Buon punto per la Palmese a Noto grazie alla rete dell’ex vibonese Saturno che pareggia il gol iniziale del calabrese Mosciaro per il Noto. Riposo forzato per la Vigor Lamezia che scivola a meno 6 dalla salvezza in quanto la Gelbison stritola lo Scordia. Per i biancoverdi già forse decisivo il derby di domenica sul campo del Rende.
M.S.