CATANZARO. Il Consigliere delegato del Presidente per l’Agricoltura Mauro D’Acri ha partecipato al Ministero dell’Agricoltura ai lavori del Tavolo tecnico della filiera cerealicola. Nel corso dell’incontro – informa una nota – sono stati evidenziati alcuni dati allarmanti per il settore, con particolare riferimento al grano duro. Dai dati ufficiali forniti dal Ministero risulta che, nella campagna di commercializzazione 2015/2016, si è registrato un crollo drastico delle quotazioni passando da 340 euro/Ton. di luglio 2015 a circa 200 euro/Ton. Di questo mese di luglio (rilevazioni MIPAF sui mercati di Milano, Bologna e Foggia). Si tratta di una situazione che, per i produttori , rappresenta una vera e propria iattura. Il mondo agricolo e le sue organizzazioni stanno ponendo, da più giorni, all’attenzione dell’opinione pubblica, dei media e delle istituzioni questa grave problematica. “La Regione – ha detto Mario Oliverio – è, dal primo momento, a fianco dei produttori agricoli per individuare delle soluzioni ad una crisi che, in modo così acuto, non aveva mai colpito il comparto cerealicolo”. “Si tratta di una crisi – ha commentato D’Acri – che non è solo economica in quanto la coltivazione del grano duro rappresenta per molte regioni, tra cui la Calabria, una produzione spesso non sostituibile e che ha un forte impatto anche su aspetti ecologico ambientali”.