Una veloce analisi dei dati fiscali del primo semestre 2016 porta ad affermare senza ombra di dubbio che quest’anno c’è stato un vero e proprio boom in ottica di gettito fiscale. I dati pubblicati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze hanno registrato aumenti a due cifre per i primi due trimestri 2016 per quanto riguarda Iva e Ires. Il gettito Irpef ammonta a 34.462 milioni di euro (+5,2% pari a 1.701 milioni di euro). Insomma, per il fisco il 2016 è iniziato bene.
L’Ires è in aumento di 168 milioni di euro (+ 6,3%) rispetto allo stesso periodo del 2015, mentre l’Iva registra +14% a 13.506 milioni”. Il governo Renzi fin qui si dimostra più capace di riscuotere tributi rispetto a quelli precedenti. Leggendo nel dettaglio i dati del Ministero dell’economia e delle finanze, possiamo però farci un’idea più specifica di come stanno andando le cose. Il gettito derivante dall’attività di accertamento e controllo presenta una diminuzione del 6,2% (- 84 milioni di euro) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, determinata dai minori incassi derivanti dai ruoli relativi alle imposte dirette (-16,6%) compensati in parte dai ruoli delle imposte indirette (+ 14,8%). La tanta sbandierata guerra agli evasori ha finora prodotto risultati deludenti.
Questo dato viene però in larga parte compensato e recuperato per via delle entrate relative ai giochi e alle scommesse (che includono varie imposte classificate come entrate erariali sia dirette che indirette) e che sono risultate pari a 2.061 milioni di euro (+145 milioni di euro, pari a +7,6 percento); considerando solo le imposte indirette, il gettito delle attività da gioco che include tutte le lotterie e il gioco d’azzardo è pari a 1.997 milioni di euro (+135 milioni di euro, pari a +7,3 percento). Sono i vari casinò, scommesse sportive, poker e bingo che dettano la linea.
Con Voglia di Vincere – casinò legale abbiamo un esempio lampante di come questo tipo di settore sia sempre più in voga in Italia, da un punto di vista dell’intrattenimento per adulti e del gioco responsabile. I motivi che spingono a giocare con maggiore intensità durante il 2016 sono da ricercare e da identificare con lo strumento che viene utilizzato: lo smartphone. Questo dimostra tutte le potenzialità del settore del gioco digitale oggi. Da un punto di vista fiscale, il gioco nel 2016 ha dimostrato che c’è stata una grande crescita. L’anno non è ancora concluso, eppure i primi sei mesi dimostrano che la crescita fin qui prodotta è stata di tipo esponenziale.