CATANZARO. “In un appunto di qualche tempo fa, il Direttore Taverniti scriveva che osservava con ammirazione il lavoro degli agricoltori e che sempre di più intendeva raccontare il loro lavoro e i sacrifici. Con esempi concreti, non riusciva a spiegarsi la forbice tra i prezzi alla produzione e quelli al dettaglio che penalizzavano proprio gli agricoltori ‘veri custodi della terra e capaci di tramandare, come pochi , il loro sapere alle generazioni’. Ne rimanemmo entusiasmati anche per le altre cose che scriveva”. Lo afferma il presidente di Coldiretti Calabria, Pietro Molinaro, facendo riferimento alla morte del giornalista Fausto Taverniti. “Con il suo lavoro – aggiunge – Taverniti ha sempre contribuito ad esaltare e valorizzare le tradizioni agroalimentari del sud, il territorio, le risorse ambientali. Un figlio illustre della Calabria ci ha improvvisamente lasciati. Lo ringraziamo per le cose che ha fatto, per quelle che voleva fare e che ci lascia in eredità”. “Alla sua famiglia – conclude Taverniti – esprimiamo i sentimenti del più grande conforto da parte della Coldiretti della Calabria”.