REGGIO CALABRIA. E’ stato presentato nell’Aula Giuditta Levato di Palazzo Campanella, sede del Consiglio regionale, il “Tennis Europe Junior Master” 2016, riservato ai ragazzi ed alle ragazze tra i 14 e i 16 anni. La manifestazione, che si svolgerà sui campi del Circolo del Tennis Rocco Polimeni di Reggio Calabria dal 5 al 9 ottobre prossimi, è stata illustrata dal presidente del Polimeni Iginio Postorino, alla presenza del governatore Mario Oliverio, del presidente del Consiglio regionale Nicola Irto, e del consigliere regionale delegato allo Sport, Giovanni Nucera e di numerosi dirigenti del Coni. “Il Consiglio regionale – ha detto Irto – ha voluto patrocinare e sostenere il ‘Tennis Europe Junior Masters’, un grande torneo internazionale riservato alle categorie Under 14 e Under 16 che rappresenta una fucina di campioni destinati a scrivere pagine importanti nel futuro di questo sport. Merita un particolare ringraziamento il circolo Polimeni che si distingue per il quotidiano impegno sportivo, sociale e culturale e che ancora una volta dà lustro alla nostra regione, ospitando un torneo di notevole prestigio e di livello continentale. Queste occasioni contribuiscono a rafforzare l’immagine positiva del nostro territorio, anche in chiave turistica: la sinergia con il circolo Polimeni produce risultati concreti e ha ricadute positive. Andiamo avanti su questa strada”. Oliverio ha voluto ricordare “la storia lunghissima del Circolo Polimeni, importante riferimento oltre la Calabria. Abbiamo bisogno – ha continuato – che la Calabria ribalti l’immagine negativa di regione senza speranze lavorando anche su iniziative di tale portata insieme a tutti gli enti ed i circoli sportivi. Dobbiamo credere di più sulle nostre potenzialità, destagionalizzando il turismo, che non è solo il tempo delle ferie, ma occasione per partecipare e vivere grandi eventi sportivi e culturali. La Regione ha individuato nel proprio bilancio, e di questo ringrazio il consigliere Nucera, risorse per incrementare l’impiantistica per la pratica sportiva poiché siamo convinti che lo sport debba avere piena cittadinanza nelle politiche di sviluppo della nostra regione”.