CATANZARO. Nella prima metà del 2016 si è arrestato il calo dei prestiti bancari erogati alla clientela calabrese. Lo rileva l’aggiornamento congiunturale sull’economia della regione di Bankitalia. “A giugno – riporta la ricerca dell’istituto – i finanziamenti al settore privato non finanziario, imprese e famiglie consumatrici, hanno registrato una variazione sui 12 mesi dello 0,2% (-0,5 a dicembre 2015). Nei mesi estivi i segnali di miglioramento si sono ulteriormente intensificati. Il credito al settore privato non finanziario ha beneficiato di una decisa attenuazione del calo dei prestiti per i primi 5 gruppi bancari, nonché del rafforzamento della crescita per le altre banche. La dinamica è stata sostenuta dall’espansione dei finanziamenti alle famiglie consumatrici (1,9% a fine giugno). I prestiti al settore produttivo hanno continuato a contrarsi, sebbene con intensità di poco inferiore rispetto alla fine dell’anno scorso”. I prestiti alle famiglie consumatrici, secondo quanto emerge dal rapporto, hanno registrato nel primo semestre 2016 un tasso di crescita dell’1,1%, era dello 0,4 a dicembre scorso. La dinamica è riconducibile principalmente al credito al consumo (3,2%) che rappresenta il 40% del totale. Anche lo stock dei prestiti bancari per l’acquisto di abitazioni nel periodo è tornato a crescere (0,5% a giugno) in linea con i segnali di ripresa del settore immobiliare. Le famiglie continuano a prediligere mutui a tasso fisso il cui costo medio è diminuito proseguendo la tendenza iniziata nel 2012. Contrazione invece per i prestiti concessi da banche o finanziarie alle imprese che hanno subito un calo dell’1,5%. Flessione più marcata nelle costruzioni e meno nel manifatturiero. Migliorata la qualità del credito. A giugno 2016, infine, i depositi nelle banche di famiglie e imprese sono aumentati dell’1,6% sui dodici mesi. Forte l’accelerazione del ricorso ai conti correnti, mentre è proseguita a ritmi invariati la contrazione sui depositi a risparmio. Cresciuta (+8,3%) la liquidità delle imprese detenuta nel sistema bancario.