CATANZARO. “Mi trovo costretto, mio malgrado, a rispondere ad un attacco assurdo che mi ha rivolto il consigliere regionale Mimmo Talarico in merito alla partecipazione mia e di alcuni dipendenti di Calabria Verde ad un convegno sul dissesto idrogeologico in località Cupone di Camigliatello Silano”. È quanto afferma, in una nota, l’assessore regionale all’Agricoltura, Michele Trematerra. “Talarico – prosegue Trematerra – vorrebbe far passare questo importantissimo convegno, al quale è intervenuto il Ministro dell’Ambiente Gian Luigi Galletti, come un mio appuntamento elettorale. Il consigliere Talarico si è dimenticato forse che ricopro ancora la carica di assessore regionale all’Agricoltura? Beh, se se ne fosse dimenticato, con la presente nota purtroppo mi ritrovo a specificare l’ovvio: e cioè che sono sì candidato alle prossime elezioni del Consiglio regionale, che sono sì candidato nella lista dell’Udc, che è lo stesso partito del Ministro Galletti, ma che in queste settimane non mi sto dedicando solo alla campagna elettorale, bensì anche alle attività di normale amministrazione del mio Dipartimento ed Assessorato. Attività che non ho mai, dico mai, negli ultimi quattro anni e mezzo, trascurato”. “Voglio specificare quindi – sostiene ancora Trematerra – che non c’entrano nulla gli schieramenti politici e le sigle dei partiti: in seguito agli ultimi avvenimenti disastrosi per il nostro Paese dal punto di vista idrogeologico, ho ritenuto un’importante occasione per una regione a forte rischio di dissesto come la Calabria, promuovere e prendere parte a questo convegno, nel quale, insieme al Ministro dell’Ambiente, abbiamo discusso dei problemi relativi al dissesto e delle soluzioni da mettere in campo per tutelare il territorio calabrese. Non mi sembra una cosa assurda che al convegno abbiano partecipato anche alcuni dipendenti di Calabria Verde, l’Azienda regionale per la forestazione e le politiche della montagna. Quella azienda che, insieme ai Consorzi di Bonifica ed alla Protezione Civile ha, tra i suoi compiti, quello di preservare i territori dal dissesto idrogeologico e dai numerosi e pericolosissimi danni ad esso connessi. Tant’è che al convegno, oltre ai rappresentanti di Calabria Verde, dei Consorzi di Bonifica e della Protezione Civile, sono intervenuti anche il Commissario per l’Emergenza ambientale, il Presidente dell’Urbi e l’Autorità di Bacino”. “Inaccettabile, dunque – conclude l’assessore regionale – l’accusa di Talarico circa un mio uso privatistico delle istituzioni, per scopi personali e politici: una pratica che mai mi è appartenuta, perché completamente estranea al mio senso civico e di responsabilità. Sarei stato lieto, invece, se a questo importantissimo convegno, fossero intervenuti esponenti politici di altri schieramenti. A significare che tutti insieme, a prescindere dalle ideologie politiche, in sinergia assoluta, volessimo darci da fare per la nostra terra e per scongiurare le tragedie che purtroppo in questo momento stanno affliggendo altre zone del Paese, con vittime innocenti”.