CATANZARO. “La classifica del “Sole 24 ore” sulla qualità degli atenei italiani conferma, ancora una volta, l’assoluta eccellenza della “Magna Graecia”. Lo ha dichiarato il sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, commentando i dati pubblicati ieri dal quotidiano economico. “La nostra università – ha detto ancora Abramo – rappresenta il vero motore trainante per lo sviluppo e l’autorevolezza del capoluogo in tutto il panorama nazionale, non solo calabrese. Ho sempre sostenuto che Catanzaro debba diventare la città della ricerca scientifica e sanitaria: grazie ai docenti, ai ricercatori e a tutti quelli che lavorano nell’Ateneo magistralmente diretto dal rettore Aldo Quattrone questo mio sogno è già realtà”. Abramo ha evidenziato come i dati positivi registrati dall’università del capoluogo calabrese nell’analisi del quotidiano di Confindustria, in controtendenza con le altre università calabresi, siano un’opportunità da cogliere al volo per crescere ancora: “Gli investimenti effettuati nel corso di questi anni dal mondo accademico del campus catanzarese – ha aggiunto il primo cittadino – stanno ripagando in termini di prestigio, riconoscimenti, ma soprattutto servizi e risultati. Si tratta, a mio avviso, di uno stimolo a migliorare e migliorarsi ancora: sono sicuro che questo sia soltanto un punto di partenza in un percorso di crescita complessivo destinato a raggiungere traguardi ancora più ambiziosi e importanti”. Il 40esimo posto nella classifica generale con 54 punti, una piazza in più rispetto all’anno scorso, il 19esimo (su 61) in riferimento alla qualità della ricerca, due posizioni in più del 2015, e il primato regionale ribaditi dal “Sole” si aggiungono agli ottimi risultati segnalati a fine dicembre dall’Anvur, che ha assegnato all’ateneo catanzarese il terzo posto per la quota delle “premialità” e il primo posto per l’incremento (+12,21%) del fondo di finanziamento ordinario da parte dello Stato, cioè lo strumento che gratifica la qualità della ricerca universitaria. “Si tratta di numeri e risultati di un’università virtuosa – ha concluso Abramo -. La “Magna Graecia” è il fiore all’occhiello della città di Catanzaro e in questa amministrazione comunale ha trovato e troverà sempre un interlocutore attento e ampiamente disponibile a proseguire insieme la strada di eccellenza già avviata”.