Follia Catanzaro nella trasferta lucana di Melfi, dove i calabresi perdono in campo e fuori. La squadra perde al 90’ per una grave incertezza del portiere De Lucia su conclusione da lontano di Vicente che regala ai melfitani tre punti d’oro che consentono loro di tenere dietro la Vibonese. Il Catanzaro perde ancora in trasferta, così come accaduto recentemente già nelle gare di Messina e di Taranto. Ai buoni risultati interni (due successi con Erra in panchina su Akragas e Matera) non fanno seguito quindi le prestazioni ed i risultati fuori. Rinunciatari i calabresi al cospetto di un Melfi timido anche se rilanciato dal successo di Catania dopo 11 sconfitte consecutive. Ma l’unico pericolo che arriva verso la porta difesa da Gragnaniello è questa sventola del belga Van Ransbeeck, troppo troppo poco. Il Melfi ci prova con più convinzione ed i suoi sforzi sono premiati al 90’. Vicente scarica in porta con forza ma De Lucia la combina grossa facendosi sfuggire un pallone non certo impossibile. Gioia incontenibile sulla panchina lucana mentre si scatena la rabbia dei tifosi calabresi presenti al Valerio. Oltre mezz’ora dopo il fischio finale un gruppo di tifosi catanzaresi assalta l’autovettura dell’attaccante Gomez alla quale viene rotto il parabrezza ed un finestrino posteriore. Colpiti il portiere Leone e lo stesso Gomez mentre il preparatore dei portieri Foti è riuscito ad allontanarsi. I calciatori sono stati medicati all’ospedale San Giovanni di Dio, dimessi in serata con una prognosi di tre giorni. Si prevede un’altra settimana infuocata alla vigilia dello spareggio col Monopoli. Prevista la contestazione alla squadra ed alla dirigenza guidata dal patron Cosentino, vero obiettivo della frangia più estrema della tifoseria che chiede al presidente di andare via al più presto da Catanzaro.
M.S.
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