CROTONE. Torna nella città di Crotone, dopo qualche tempo di stop, una stagione teatrale invernale. Il calendario degli appuntamenti teatrali è stato presentato questa mattina nella Sala Giunta dall’assessore alla Cultura, Antonella Giungata. Era presente Angelo Gallo del Teatro della Maruca e i rappresentanti dell’associazione “Le Muse”. Il Comune si avvale della collaborazione del Teatro della Maruca,che metterà in campo una rassegna teatrale che avrà come palcoscenico la Sala Raimondi e la Villa Comunale. “Dopo due anni – ha detto Giungata – Crotone torna ad avere una stagione teatrale invernale. Un appuntamento che è mancato per troppo tempo e che l’amministrazione ha ritenuto opportuno proporre allestendo in proprio un cartellone di tutto rispetto. Abbiamo lavorato con grande impegno, abbiamo trovato le risorse, affinchè la città avesse una proposta culturale degna Ci affianca il teatro della Maruca che oggi rappresenta un riferimento culturale nel nostro territorio” ha aggiunto l’assessore alla Cultura. Si comincia il 25 novembre alle ore 21.00 alla Sala Raimondi con “Spari e Dispari” di e con Paolo Mauro e Francesco Aiello, che racconta in chiave umoristica e grottesca la storia di una faida familiare. Il 19 dicembre alle 21, sempre alla Sala Raimondi, è il turno di “Canto d’Amore” di Lindo Nudo, apprezzato regista ed attore calabrese, un dolce ed appassionato viaggio nelle emozioni dell’amore recitato e cantato. Il 27 dicembre in scena la Compagnia “Le Muse”, alle ore 21, con “Malato Ni Vò Sanità”, rappresentato alla Canonica della Chiesa S. Paolo, visita ironica in un ipotetico ospedale italiano. Il 2015 si aprirà sul palcoscenico della Sala Raimondi con “L’impiccagione” di Gaspare Nasuto, considerato l’ambasciatore della maschera di Pulcinella nel mondo. Ai margini della città spaccata, nei vicoli di Napoli, regna incontrastato il Capitano Pulcinella. Il 13 febbraio alla Sala Raimondi l’emblematica “In Calabria si muore di fame” di Mario Riganello e Carlo Gallo. Un cantautore ed un attore nelle vesti di cantastorie accompagneranno per mano gli spettatori in una Calabria autentica e profondamente umana. Il 20 marzo la Sala Raimondi ospiterà “Il Ritorno” di Massimo Zaccaria. Un partigiano ritorna a casa dopo aver attraversato la guerra e racconta tutto il suo dolore. Il 29 aprile alla Villa Comunale “Ossa” di Alessio Di Modica. Una favola popolare ed universale che racconta i temi del tradimento e della memoria. La stagione si chiuderà il 27 maggio alla Villa Comunale con l’apprezzato “Zampalesta U Cane Tempesta” di Angelo Gallo, diventato già un classico della produzione culturale del Teatro della Maruca. Vincitore del premio “Otello Sarzi 2014”, è uno spettacolo per un pubblico di tutte le età. La storia di un cane lupo ridotto in catene che scappa seminando il panico in tutta la comunità.