VIBO VALENTIA. Il comandante della stazione dei Carabinieri di Pizzo Calabro, P.F., un maresciallo di 36 anni, si è suicidato sabato mattina, con un colpo di pistola, nel suo ufficio in caserma. Inutili i soccorsi. Guidava la stazione dei Carabinieri di Pizzo Calabro dal 2013 con importanti attività investigative portare a termine. La procura di Vibo Valentia ha aperto un’inchiesta per chiarire ogni aspetto della tragedia. In caserma sono arrivati il comandante della compagnia di Vibo Valentia ed il comandante provinciale dell’Arma. “La comunità di Pizzo è sconvolta dalla notizia della morte del maresciallo comandante della locale stazione dei Carabinieri. Notizia che ho appreso mentre sono lontano da Pizzo per impegni istituzionali legati alla mia attività in Anci. Tutti noi avevamo grande rispetto, stima e affetto per questo giovane servitore dello Stato che ha sempre interpretato il suo ruolo con umanità e autentico senso del dovere”. Lo afferma il sindaco di Pizzo Calabro, Gianluca Callipo. “La disponibilità e l’efficienza del comandante – aggiunge – ne facevano un punto di riferimento imprescindibile per i cittadini e l’amministrazione comunale, con la quale c’è sempre stato un rapporto di grande sinergia. La sua scomparsa rappresenta dunque una grande perdita per l’intera città, letteralmente annichilita da questa tragica notizia. A nome dell’intera cittadinanza, porgo le più sentite condoglianze ai familiari del maresciallo, ai Carabinieri della Stazione di Pizzo, al comandante della Compagnia di Vibo Valentia, il capitano Piermarco Borettaz, e al comandante provinciale dell’Arma, il colonnello Gianfilippo Magro”.