CATANZARO. “La Regione si faccia carico del pagamento degli stipendi e delle spettanze arretrate ai lavoratori Daneco degli impianti di Catanzaro e Lamezia, affrontando così una drammatica emergenza che rischia di mettere in ginocchio la Calabria proprio nel momento di maggiore affluenza turistica. Si tratta in sostanza di anticipare queste somme per evitare il blocco degli impianti in attesa di definire complessivamente la vertenza Daneco, stabilendo con chiarezza le responsabilità ed individuare i provvedimenti da adottare con urgenza per mettere fine a questo inaccettabile “corto circuito”. E’ quanto propone il consigliere regionale di Forza Italia Domenico Tallini, che nella giornata di lunedì ha incontrato presso l’impianto di trattamento di Alli una folta delegazione di lavoratori. Successivamente, Tallini – si apprende da un comunicato – ha telefonicamente contattato il dirigente del settore Ambiente, ing. Augruso, il dirigente del dipartimento ambiente Domenico Palleria ed il vicepresidente della Giunta Regionale Antonio Viscomi, ai quali ha rappresentato la gravità della problematica che riguarda gli impianti di Catanzaro e Lamezia gestiti dalla Daneco. “Siamo in piena emergenza – ha detto Tallini – e alle emergenze si fa fronte con provvedimenti straordinari. I lavoratori Daneco e le loro famiglie sono allo stremo. Finora hanno dato prova di lealtà e di correttezza, ma oggi subiscono disagi materiali e morali inauditi che rischiano di ripercuotersi pesantemente sulle popolazioni. Mi auguro che il presidente Oliverio capisca la gravità di quanto sta accadendo e metta la questione smaltimento e trattamento dei rifiuti al centro della sua agenda politica”.