“Sarà una sfida difficile su un terreno ostico ma sappiamo quello che dobbiamo fare”. Così nel pomeriggio di venerdì Alessandro Erra ha presentato la sfida Rende-Catanzaro in programma sabato al Lorenzon. “Un campo stretto nelle dimensioni sul quale i padroni di casa sono abituati a giocare. Dovremo pertanto ambientarci immediatamente, mettere da parte l’eleganza e puntare tutto sulla concretezza, l’obiettivo è fare punti. Loro hanno buone individualità e giocano insieme da due-tre anni. Ci vuole attenzione e rigore tattico ma in questi tre giorni ci siamo preparati bene per questa sfida”.
Per quanto riguarda la probabile formazione, Erra si è sbilanciato pochissimo in conferenza stampa. In settimana ha provato soluzioni differenti per la difesa. Migliorano visibilmente le condizioni di Infantino e Di Nunzio. A centrocampo mancherà senz’altro Benedetti squalificato.
Per quanto riguarda invece i biancorossi di mister Brunello Trocini, il punto conquistato martedì a Fondi ha ridato fiducia ed ossigeno e soprattutto ha spezzato la serie di sconfitte consecutive dopo un ottimo inizio. Anche al Purificato, però, il Rende ha subito troppo la pressione dei padroni di casa e si è rintanato nella sua metà campo dopo essere passato in vantaggio, indietreggiando eccessivamente. Contro il Catanzaro è in forte dubbio l’utilizzo di Giovanni Ricciardo, che non ha partecipato alla partitella con la Berretti.
Manuel Soluri