Naufragio del Crotone a Genova. A Marassi la Sampdoria dilaga sui rossoblu’ ed alla fine il punteggio è devastante, quasi umiliante, 5 a zero. Un brutto colpo all’entusiasmo della truppa di Nicola, su cui ora pende anche la spada di Damocle di una nuova proibitiva trasferta all’Olimpico contro la Roma. Dovranno rialzarsi subito i rossoblu’, specie sul piano psicologico, ritrovare immediatamente carattere e spirito di sacrificio, due aspetti che al Ferraris sabato sono mancati, facilitando il diluvio di gol dei blucerchiati, passati in vantaggio con l’ex Gianmarco Ferrari, 3 stagioni in rossoblu’ e splendidi ricordi. Il rigore di Quagliarella, le reti di Caprari, Linetty e Kownacki hanno reso amarissimo il pomeriggio genovese. Contro la Samp è mancato praticamente tutto cio’ che deve animare una squadra che lotta per la salvezza: il cuore, la grinta, la fame, il sacrificio, il sudore, la cattiveria agonistica. Non si è visto nulla di questo. Ma Nicola nel post gara è stato chiaro: “Metabolizzare immediatamente la scoppola e concentrarsi sulla Roma, il Crotone non ha alternative”.
Manuel Soluri